Claire Burger, regista francese premiata a Cannes nel 2008 con la Caméra d’Or per il corto Party Girl (2014) in co-regia con Marie Amachoukeli e Samuel Theis, vince le Giornate degli Autori con il film C’est ça l’amour. La giuria, presieduta dal regista Jonas Carpignano (A Ciambra) e composta dai membri del progetto “28 Times Cinema” (ventotto giovani spettatori ciascuno proveniente da un paese dell’Unione Europea, accompagnati a Venezia da Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary), ha motivato così: Il film di Claire Burger è un racconto estremamente coinvolgente sulle situazioni difficili in cui ci pone la vita, sia che ci confrontiamo con la fine di un matrimonio, sia che ci venga spezzato il cuore per la prima volta. Abbiamo scelto questo film per la sua tenerezza e per la straordinaria padronanza tecnica che la regista dimostra nel tenere sotto controllo tutti gli elementi del film.
Il premio ha un valore di 20.000 euro: metà andrà alla regista Claire Burger, il restante a Indie Sales Company, venditore internazionale, per aiutarne la circolazione in sala.
Sempre nell’ambito delle Giornate degli Autori, il premio del pubblico è andato a Ricordi? di Valerio Mieli. Unico italiano in concorso di undici titoli provenienti da cinematografie differenti di diciotto paesi del mondo, il film ha conquistato una percentuale di voto del 69,6 %. Ricordi? è l’opera seconda di Valerio Mieli dopo il debutto del 2009 proprio alla Mostra di Venezia con Dieci inverni.
L’edizione 33 della Settimana Internazionale della Critica, sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), si è chiusa nel segno dell’Italia con il Premio alla Miglior regia a Domenico De Orsi, autore del film Gagarin, mi mancherai, e al cortometraggio Malo tempo di Tommaso Perfetti.
Il Premio del Pubblico Sun Film Group va invece a Lissa Ammetsajjel (Still Recording) di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia, Germania), documentario storico di grande valore registrato durante i giorni più duri e violenti della guerra in Siria, ottenuto da centinaia di ore di girato.
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