La nostra esperienza è (purtroppo) ufficialmente giunta al termine.
Un bilancio dei film visti in questi intensi giorni di festival è inevitabile. La nostra speciale Palma d’Oro va senza dubbio a Neruda del cileno Pablo Larrain, apprezzato durante il secondo giorno di permanenza a Cannes. Mentre assegneremmo simboliche menzioni ai film Harmonium di Fugada Kôji, Apprentice di Boo Junfeng, Mean Dreams di Nathan Morlando e Ma vie de Courgette di Claude Barras.
Qui il dettaglio dei nostri giudizi: Les étoiles des Garçons de Cannes
da Cannes, la redazione della II D Esabac – a.s. 2015/16