Chi viveva ad Ercolano e Pompei nei giorni in cui le due cittadine furono distrutte dall’eruzione del Vesuvio? Che vite facevano queste persone? Cosa mangiavano? Che abitudini avevano? Come arredavano le loro case?
Queste sono alcune delle domande a cui il documentario Pompei cerca di dare una risposta. Segnatevi queste date: 25 e 26 Novembre 2013. In questi due giorni, soltanto in questi due, potrete andare al cinema per gustarvi questa eccezionale ricostruzione degli usi e dei costumi degli antichi romani, basata su quello che è oggettivamente il più suggestivo sito archeologico del mondo.
Il documentario realizzato dal British Museum, ripercorre e commenta la mostra che è stata allestita a Londra dal 28 Marzo al 29 Settembre di quest’anno. “Life and death in Pompeii and Herculaneum” è il titolo di quell’evento che ha attirato masse di visitatori e che rappresenta uno degli eventi culturali più interessanti dell’anno. Il titolo della mostra è davvero azzeccato. Se da una parte ci si sofferma sulla immane tragedia che ha colpito Ercolano e Pompei, dall’altra viene prestata massima attenzione alla descrizione della vita di coloro che ci abitavano. Il documentario attraversa le varie stanze di una casa e per ciascuna di esse racconta gli oggetti che la arredavano, le abitudini che avevano coloro che ci vivevano. Si scoprono, in questo modo, le abitudini alimentari, igieniche, di socializzazione, fino ad arrivare a quelle più private ed intime. Si raccontano le abitudini del popolo, non dei ricchi in particolare, e si scopre che anche in situazioni più modeste lo stile di vita era comunque di livello elevato, l’alimentazione era sana ed abbondante, gli oggetti di arredamento curati e, in alcuni casi, preziosi.
Si scopre, questo è l’elemento più interessante o forse il più consolatorio, che l’area attuale corrisponde soltanto a circa il 25% della reale dimensione di Pompei. Ciò significa che questo sito archeologico, così segnato dal degrado e dall’incuria, non morirà così facilmente. La scelta consapevole è quella di non continuare a scavare per lasciare questo privilegio ai posteri, quando esisteranno tecniche più conservatrici dei reperti recuperati e, ci auguriamo tutti, una sensibilità culturale e storica rinnovata e diffusa anche ai livelli decisionali.
Alessandro Barbero
Pompei
Regia: Neil MacGregor. Presentato da: Peter Snow, Bettany Hughes. Interventi di: Mary Beard, Giorgio Locatelli, Rachel De Thame. Origine: Inghilterra, 2013. Durata: 89’.
