Notte degli Oscar 2016. Sorprese ZERO!
Tutto da copione, ampiamente annunciato. Il miglior film è Il caso Spotlight (che si aggiudica anche la miglior sceneggiatura, lasciando con le tasche vuote Il ponte delle spie), la miglior regia è quella di Inarritu (seconda statuetta a un anno di distanza da Birdman, mai successo prima), miglior attrice protagonista Brie Larson per l’interpretazione in Room, e, dopo quattro candidature, statuetta a Leonardo Di Caprio redivivo in Revenant. Meritato, sia chiaro. Ma vien da pensare che quest’anno Fassbender e Redmayne (magnifici in Steve Jobs e The Danish Girl) non avrebbero avuto chance nemmeno a fronte di un’interpretazione mediocre del Di Caprio. Come già scritta era l’assegnazione a Morricone, alla sesta candidatura, a cui l’Academy aveva già assegnato l’Oscar alla carriera nel 2007, risarcendo il compositore per le imperdonabili distrazioni passate (ad esempio la colonna capolavoro per Mission). Forse le tracce musicali di The Hateful Eight non rimarranno nella memoria collettiva, ma rappresentano un armonico connubio tra linguaggi (visivo e sonoro), nonché un abito perfetto per le sequenze tarantiniane e i suoi personaggi.
Quasi scontato (quasi) il premio al miglior film straniero: Il figlio di Saul è una pellicola straordinaria, un’opera il cui valore crescerà negli anni.
Ancora una volta bisogna accettare l’esclusione di film di genere dal palmares dei premi maggiori. Mad Max: Fury Road ne porta a casa sei!, ma nelle categorie tecniche.
Infine, altri due Oscar scontati, miglior film d’animazione a Inside Out e miglior documentario a Emy, nonostante in lizza ci fossero da una parte Anomalisa (troppo “anomalo” per l’Academy?) e The Look of Silence di Joshua Oppenheimer (troppo poco personaggio il sopravvisuto al genocidio indonesiano?).
Di seguito tutti i premi.
Miglior film
Il caso Spotlight
Miglior regia
Alejandro Gonzales Inarritu per Revenant
Miglior attore protagonista
Leonardo DiCaprio per Revenant
Miglior attrice protagonista
Brie Larson per Room
Miglior attore non protagonista
Mark Rylance per Il ponte delle spie
Miglior attrice non protagonista
Alicia Vikander per The Danish Girl
Miglior sceneggiatura originale
Il caso Spotlight
Miglior sceneggiatura non originale
La grande scommessa
Miglior film straniero
Il figlio di Saul (Ungheria)
Miglior film d’animazione
Inside Out
Miglior montaggio
Mad Max Fury Road
Miglior scenografia
Mad Max: Fury Road
Miglior fotografia
Revenant
Migliori costumi
Mad Max Fury Road
Miglior trucco e acconciature
Mad Max: Fury Road
Migliori effetti speciali
Ex Machina
Miglior sonoro
Mad Max: Fury Road
Miglior montaggio sonoro
Mad Max: Fury Road
Miglior colonna sonora originale
Ennio Morricone per The Hateful Eight
Miglior canzone
Writing’s On the Wall per Spectre
Miglior documentario
Amy
Miglior corto documentario
A Girl in the River: The Price of Forgiveness
Miglior cortometraggio
Stutterer
Miglior cortometraggio d’animazione
Bear Story
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