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In grazia di Dio

in grazia di dio winspeareIl vento soffia sugli ulivi del Salento e con esso scorre il tempo della crisi in Italia. Una crisi che colpisce il Nord e ancora di più il Sud, dove una fabbrica di tessuti si vede costretta a chiudere. La famiglia che ci lavorava, ed in particolare Adele (Celeste Casciaro, moglie del regista Edoardo Winspeare), deve trovare un nuovo modo di vivere, deve reinventarsi ripartendo da zero. Lo fa riunendosi in una vecchia e malridotta baracca dove si trasferisce a vivere. Quattro donne di generazioni diverse unite dal vincolo famigliare e divise da incomprensioni e caratteri aspri. In particolare Adele e sua figlia Ina, una ragazza giovane, bella e leggera.
Il vento soffia sulla terra che coltivano e sui loro piccoli affari, sul baratto che permette loro, piano piano, di ritrovare il senso di un vivere più semplice e legato a ciò che coltivano e allevano. I rapporti familiari non sono semplici, eppure quel ritrovarsi a lottare insieme per la sopravvivenza permette loro di capire che con fatica il frutto del proprio lavoro si può ricominciare a vedere, li fa sentire uniti e nonostante dolori e durezze, accadono anche prese di coscienza, cambi di prospettive, riappacificazioni. Un percorso di vita semplice che riporta ciascuno su quella via così stretta che alcuni chiamano felicità e che, se non raggiunta in pieno, diventa una luce visibile, brillante e rassicurante.
Il nuovo film di Edoardo Winspeare è un gioiello di semplicità e amore. Il baratto descritto nel film è anche stato uno degliin grazia di dio winspeare strumenti utili ad ottenere i fondi per realizzarlo. La famiglia del regista, sua moglie e sua figlia, il suo socio, una cuoca e un pescatore, la commessa del bar di famiglia, un camionista, un muratore. Questi sono gli attori che hanno recitato ne In grazia di Dio, un film che vuole narrare la bellezza dei legami famigliari, la ribellione ad uno stile di vita che dimentica il reciproco aiuto come base per sopravvivere e rinascere.
Il vento che costante soffia sul Salento continua ad agitare i rami degli ulivi ma la rinascita di un senso di comunione tra i protagonisti rappresenta la resistenza a quel vento, alle difficoltà della vita che, pur presenti, non intaccano più la serenità riscoperta. Il film è stato presentato alla 64esima edizione del Festival di Berlino, una manifestazione che anche in passato ha portato grande fortuna al regista salentino e che sarebbe giusto confermasse la sua felice peculiarità.

Alessandro Barbero

In grazia di Dio

Regia: Edoardo Winspeare. Sceneggiatura: Edoardo Winspeare, Alessandro Valenti. Fotografia: Michele D’Attanasio. Montaggio: Andrea Facchini. Interpreti: Celeste Casciaro, Laura Licchetta, Gustavo Caputo, Anna Boccadamo, Barbara De Matteis, Amerigo Russo, Angelico Ferrarese, Antonio Carluccio. Origine: Italia, 2014. Durata:127′.

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