Un filo lega da anni la megalopoli coreana e la piccola città di Varese. Dal 14 al 20 ottobre si terrà a Seoul la quarta edizione dell’Italian Film and Art Festival e come per le precedenti saranno diverse le opere proiettate in terra coreana provenienti dal festival varesino Cortisonici. Organizzato anche quest’anno dalla vivace direttrice Lanki Jung, esperta di cinema italiano con una passione speciale per Luchino Visconti, il festival dedicherà un omaggio ai fratelli Taviani, freschi vincitori di Berlino 2012, e a Paolo Benvenuti di cui verrà proiettato il film Puccini la fanciulla.
Non solo film per IFAF 2012: di sicuro impatto la mostra organizzata in collaborazione con il CliCiak Cesena Stilshots Contest, concorso annuale per fotografi di scena con foto dai set di Crialese, Sorrentino, Moretti e Gaglianone.
Ma veniamo alla collaborazione con la città di Varese. Negli anni passati sono stati proiettati, oltre alle opere italiane presentate a Cortisonici, anche documentari prodotti dal nostro territorio come Hasankyef waiting Life di Mauro Colombo e La via del ring della Ester Produzioni di Cardano al Campo.
Quest’anno la sezione “puzzle” del festival ospiterà due opere prodotte dal laboratorio per lo sviluppo dei cortometraggi Cortisonici LAB, Una volta Fuori Di Renato Chiocca (in concorso al Giffoni Film Festival 2012) e Il battimanista di Roberto Cicogna (in questi giorni al Milano Film Festival).
C’è tanto altro all’IFAF 2012, incontri, dibattiti, presentazioni di libri. Programma completo del festival su www.ifaf.co.kr. Per i lettori coreani di cinequanon un’occasione assolutamente da non perdere.
Massimo Lazzaroni