Con la premiazione dei vincitori da parte delle Giurie dei Concorsi Internazionale e Prospettive e della Giuria Giovani si è chiusa l’edizione 2021 del Festival Filmmaker.
La Giuria del Concorso Internazionale composta da Alessandro Bertante, Raffaele De Berti, Federica Di Giacomo ha assegnato il Premio Filmmaker 2021 al film di Shengze Zhu A River Runs, Turns, Erases, Replaces con la seguente motivazione: “Per aver restituito con un linguaggio visivo estremamente potente la contemporaneità di un paese alle prese con una rimozione del passato, evidenziando i guasti e le conseguenze di un capitalismo distruttivo e predatorio. La storia personale della regista cadenza il ritmo della narrazione offrendo immagini di grande portata metaforica sul futuro della civilizzazione”.
Secondo premio della giuria Retour à Reims di Jean-Gabriel Périot, motivando con “L’utilizzo virtuoso di un imponente e creativo lavoro d’archivio che partendo dal secondo dopoguerra fino alla contemporaneità ripercorre la storia del movimento operaio francese interpretandone le problematicità e l’involuzione del pensiero politico”.
Nella sezione Concorso Prospettive invece, la giuria composta da Francesca Bonfanti, Lorenzo Donghi, Perla Sardella ha assegnato il Premio Prospettive 2021 al documentario Arimo di Nicolò Braggion e Jacopo Mutti, due registi promettenti che senza preconcetti e tanto rispetto sono riusciti a raccontare gli ospiti di una comunità per minori allontanati dai loro difficili contesti familiari.
Mentre il Premio della Giuria è andato a Virginia Garra per My Sunset Room.
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