Edizione numero ventuno per il Far East Film Festival, il più grande festival di cinema popolare asiatico d’Europa che si terrà a Udine a partire da venerdì 26 aprile. A aprire il festival un’anteprima mondiale della Corea del Sud: Birthday di Lee Jong-un. Il film ci porta indietro di 5 anni: il 16 aprile 2014 in Corea del Sud il traghetto Sewol, che dal porto di Incheon deve raggiungere l’Isola di Jeju, s’inclina fatalmente su un lato e s’inabissa, uccidendo più di 300 passeggeri, quasi tutti adolescenti in gita scolastica. Una tragedia davvero immane. La tragedia di una nazione, la tragedia di centinaia di famiglie. Ed è proprio sull’anatomia del dolore, sulla manutenzione pubblica e privata del lutto, che si concentra la potenza narrativa di Birthday.
Il vero regalo di questa edizione che si preannuncia strepitosa è la presenza di una delle figure mitologiche del cinema hongkonghese degli ultimi 30 anni: Anthony Wong ritirerà a Udine il Gelso d’Oro alla Carriera. Wong è stato protagonista di capolavori assoluti come The Mission di Johnnie To,. È stato protagonista di splendidi cult movie come Infernal Affairs di Andrew Lau e Alan Mak. È stato un sicario e un poliziotto, un eroe romantico e un serial killer. Ha interpretato qualunque ruolo e ha spaziato attraverso qualunque genere, dal crime alla commedia, dal fantasy allo splatter. Una filmografia pressoché infinita.
A chiudere il festival il 4 maggio con doppia anteprima europea: l’irresistibile comedy poliziesca Extreme Job di Lee Byoung-heon, super super super blockbuster coreano, e con il tesissimo action vietnamita Furie di Le-Van Kiet, che porta avanti la lunga tradizione fareastiana dei titoli di arti marziali femminili. In mezzo un programma ricchissimo che potete trovare QUI.