Novembre è ormai un mese caldo per il cinema. Aspettando Torino, parte a Roma il Festival Internazionale del Film che da venerdì 9 asabato 17 animerà la capitale con i soliti rituali di superficie, i tappeti rossi, le star, le frasi fatte e tutto il campionario di futilità che solitamente fanno da contorno alle proiezioni, che sono poi le uniche cose che ci interessano davvero.
Prima edizione con Marco Muller al timone, dopo l’esperienza a Venezia. Di questo passaggio si è già parlato parecchio, per cui ci limiteremo a segnalare alcuni degli appuntamenti, sulla carta da non perdere, a cominciare dal concorso, che vedrà tra gli altri Takashi Miike, Aleksei Fedorchenko (atteso dopo il magnifico Silent Souls), lo spiazzante Larry Clark (che nelle sale italiane, dopo Ken Park, non c’è più arrivato), Roman Coppola (già sceneggiatore per Wes Anderson), e poi Jacques Doillon e Valérie Donzelli, i fratelli Skolimowski, Feng Xiaogang (che l’anno scorso vinse il Far East di Udine con Aftershock), gli italiani Corsicato, Franchi e Giovannesi.
Naturalmente fuori concorso anteprime gustose: il ritorno di Walter Hill con Bullet to the Head (protagonista Sylvester Stallone) e Peter Greenaway con Goltzius and the Pelican Comany, l’ultimo lavoro di Marjane Satrapi (La Bande des Jotas).
Per Cinequanon online seguirà il festival Mauro Coni, nostro rappresentante anche per l’assegnazione del Mouse d’Oro, premio assegnato dalle webmagazine di settore.
La Redazione
Il programma del festival:
http://www.romacinemafest.it/ecm/news/fcr/online/home/festival-cinema-roma/vii-edizione/il-programma-della-settima-edizione-del-festival