Nel 1979, in seguito alla fuga negli Stati Uniti dello Scià iraniano Mohammad Reza Pahlavi durante la rivoluzione, l’ambasciata americana di Teheran fu presa d’assalto dai rivoluzionari e i suoi impiegati sequestrati per più di 400 giorni. Sei cittadini statunitensi riuscirono a fuggire di nascosto e trovare rifugio nella residenza dell’ambasciatore canadese, il quale, a proprio rischio e pericolo, concesse clandestinamente ospitalità e supporto.
Per riportare in patria i propri connazionali la CIA organizzò una missione di esfiltrazione particolarmente audace, ideata dall’esperto tattico Tony Mendez. L’idea, folle e geniale, prevedeva di far uscire dal paese i sei americani spacciandoli per i membri del cast di una produzione produzione hollywoodiana. Per rendere perfettamente credibile la copertura fu allestita una vera produzione, con tanto di ufficio negli studi di Los Angeles e basandosi sulla sceneggiatura originale, regolarmente registrata e acquistata dal sindacato sceneggiatori. Il film scelto fu Argo, una storia di fantascienza che avrebbe richiesto delle location desertiche e delle atmosfere esotiche. Pellicola che, ovviamente, non fu mai realizzata.
Ben Affleck parte da una storia realmente accaduta, ma di cui per ovvi motivi non si seppe nulla per diversi decenni fino a quando il governo degli Stati Uniti tolse il segreto di stato, e costruisce un film solido e maturo capace di coniugare il cinema mainstream per il grande pubblico con una vicenda che, in altre mani, sarebbe stata raccontata con toni decisamente più drammatici.
In bilico tra realtà e finzione, Affleck riesce a trovare un equilibrio capace di fondere un cinema dal sapore autoriale con il ritmo incalzante dell’action movie, riuscendo a dosare l’adrenalina crescente con momenti di comicità sdrammatizzante, perfettamente incarnati dagli hollywoodiani John Goodman (nei panni del costumista premio Oscar John Chambers) e di Alan Arkin (un navigato e cinico produttore) che con le loro sagaci battute smontano pezzo per pezzo il mito degli Studios.
Dopo aver affrontato, con buoni risultati, il cinema di genere con il crime Gone Baby Gone e il noir The Town, Argo riesce così a fondere commedia, action movie e cinema politico riportando in vita, per lo meno dal punto di vista estetico, lo stile graffiante della Hollywood degli anni ’70. La qualità del lavoro realizzato da reparti costumisti e scenografia sono chiaramente visibili sui titoli di coda, dove le immagini dal set vengono accostate e fotografie che documentano i fatti realmente accaduti in quei drammatici mesi.
Carlo Prevosti
Argo
Regia: Ben Affleck. Sceneggiatura: Chris Terrio. Fotografia: Rodrigo Pietro. Montaggio: William Goldenberg. Musiche: Alexandre Desplat. Interpreti: Ben Affleck, Bryan Cranston, Alan Arkin, John Goodman, Victor Garber, Tate Donovan, Clea Duvall, Scoot McNairy, Rory Cochrane, Christopher Denham. Origine: Usa, 2012. Durata: 120′