Il Pardo d’onore è il riconoscimento del Festival del film Locarno riservato a grandi registi del cinema contemporaneo. La poliedrica regista francese Agnès Varda sarà premiata con questo prestigioso riconoscimento durante il 67° Festival del film Locarno (6 – 16 agosto). In passato è stato assegnato a maestri del calibro di Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sidney Pollack, Abbas Kiarostami, William Friedkin, JIA Zhang-ke, Alain Tanner e, nel 2013, Werner Herzog.
Dopo aver lavorato come fotografa di teatro, Agnès Varda debutta alla regia nel 1954 con il lungometraggio La Pointe Courte, con Philippe Noiret, anch’egli al suo primo ruolo. Il film, che vede Alain Resnais al montaggio, s’impone da subito come una delle opere più influenti della giovane generazione francese, i cui gusti e le cui caratteristiche si catalizzeranno presto in quella che verrà definita la Nouvelle Vague. Spaziando durante la sua carriera fra tecniche e stili, fra finzione e documentario, Agnès Varda si è imposta come una delle figure più importanti del cinema francese e internazionale. L’omaggio che il Festival di Locarno le dedica sarà accompagnato dalla proiezione di una selezione di suoi film: i lungometraggi Cleo dalle 5 alle 7 (Cléo de 5 à 7, 1962), Les Créatures (1966), Lions Love (…and Lies) (1969), Documenteur (1981), Senza tetto né legge (Sans toit ni loi, 1985), Les glaneurs et la glaneuse (2000) e Les Plages d’Agnès (2008), il cortometraggio Oncle Yanco (1967), nonché i cinque episodi della serie televisiva Agnès de ci de là Varda (2011).
Gli spettatori del Festival avranno inoltre la possibilità di incontrare Agnès Varda durante una discussione pubblica. La selezione completa del 67° Festival del film Locarno sarà annunciata nella conferenza stampa in programma il 16 luglio. Info: www.pardo.ch
@cinequanonit