Il 29 novembre si apre a Milano Filmmaker Fest, quest’anno alla sua trentesima edizione. Da sempre questo festival, con uno sguardo al passo con i tempi, cerca di promuovere artisti internazionali che si affacciano al mondo del cinema documentario e non solo (Filmmaker ha contribuito all’affermazione, tra gli altri, anche di Silvio Soldini, Paolo Rosa e Alina Marazzi).
Il fil rouge dell’evento è il Concorso Internazionale cui partecipano cineasti da tutto il mondo con film di non-fiction di estrema varietà. I differenti sguardi sulla realtà vanno dall’infernale vita in una clinica psichiatrica cinese, al fascimo, al racconto di una comunità evangelica texana. 
La peculiarità dell’evento, che appunto ne fa un interessante festival cittadino, è la ricchezza degli eventi collaterali che accompagnano il concorso internazionale. Il primo in ordine temporale è la cine-installazione in anteprima nazionale di Alberi di Michelangelo Frammartino. L’installazione collocata al cinema Manzoni segue il percorso dei romiti, uomini mitici ricoperti di edera, che si spostano dal bosco al paese. Oltre a questo, durante i dieci giorni di festival ci saranno anche due film Fuori Concorso (Gare du Nord di Claire Simone e Tir di Alberto Fasullo, trionfatore al Festival di Roma).
Tra gli Eventi Speciali la proiezione di Materia Oscura (2 dicembre al Cinema Paletrina), documentario Massimo D’Anolfi e Martina Parenti che hanno raccontato con la macchina da presa il Poligono Sperimentale del Salto di Quirra in Sardegna. Poi, in ricordo di Paolo Rosa fondatore di Studio Azzurro, la proiezione de Il Mnemnomista e di Mnemo che è il diario di lavorazione girato da Giuseppe Baresi.
La Retrospettiva è dedicata al documentarista americano Ross McElwee che spazia dal racconto autobiografico al racconto diretto della società americana. Lo stesso McElwee, con Morandi e Simon, sarà protagonista del Workshop Forme di scrittura del reale.
La sezione Fuori Formato è dedicata a 14 corto e mediometraggi particolarmente significativi del cinema contemporaneo con un omaggio speciale a Helga Fanderi. Si concluderà il festival l’8 dicembre con la proiezione di Corpi estranei di Mirko Locatelli, già presentato al Festival del cinema di Roma.
Per chi avesse intenzione di seguire tutto il festival, c’è la possibilità di acquistare l’abbonamento al costo di 25 euro (15 euro per gli studenti universitari e per gli under 18) altrimenti l’ingresso giornaliero è di 5 euro. Tutti i dettagli sul programma, i protagonisti e i luoghi si possono avere consultando questo link http://www.filmmakerfest.com/ o scrivendo a questo indirizzo email: segreteria@filmmakerfest.org
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