Partendo da queste premesse ed in occasione dell’EXPO 2015 la Giunta Comunale, con il supporto della Fondazione Torino per la Cultura e la collaborazione della Fondazione Torino Smart City, ha deciso di promuovere e proporre “Nutrire le Città”, un cartellone di eventi internazionali e di appuntamenti artistici e culturali dedicati al rapporto tra contesto urbano ed alimentazione: mostre, convegni, fiere, workshop ed altri ancora che si svolgeranno in vie e piazze cittadine dal 26 settembre al 25 ottobre per segnare il percorso di avvicinamento al Forum Mondiale dell’ONU.
E’ all’interno di queste mese di eventi che CinemAmbiente avrà luogo a Torino dal 6 all’11 ottobre 2015. Presentato all’interno della mole Antonelliana il festival arrivato alla sua 18° edizione, continua a crescere. Presenti le autorità locali e i nuovi e vecchi sponsor che seguono e sostengono da anni il festival. Sono stati presentati i cento film che verranno proiettati al festival suddivisi in nove diverse sezioni: concorso internazionale con otto grandi documentari (tutte anteprime per l’Italia), concorso documentari italiani (nove opere che raccontano lo stato della nostra penisola dal punto di vista ambientale), concorso internazionale One Hour (film internazionali di taglio giornalistico investigativo), panorama italia, panorama cortometraggi, Ecokids, selezione di film per gli studenti delle scuole primarie, secondarie di I e II grado, composta quest’anno da otto titoli incentrati sui temi del cibo e dello spreco alimentare.
Si parte con 10 Billion – What’s on Your Plate? del tedesco Valentin Thurn; cosa mangeremo nel 2050 quando saremo 10 miliardi? Tra i grandi eventi del festival troviamo La Glace et le Ciel di Luc Jacquet, già premio Oscar per il film La marcia dei pinguini, e Human di Yann Arthus-Bertrand (acclamato regista di Home), un capolavoro la cui visione può paragonarsi a una esperienza esistenziale, un ritratto poetico dell’umanità e del pianeta attraverso storie e volti di uomini e donne. Presentato all’ultimo festival di Venezia, è un film che ha richiesto tre anni di lavoro con riprese in 60 paesi, più di 2.000 interviste in 63 lingue, più di 500 ore di filmati aerei.
Da segnalare poi CinemAmbiente Lab, workshop dedicato a filmmaker e produttori che hanno intenzione di sviluppare un progetto di documentario a tematica ambientale, che torna dal 9 all’11 ottobre 2015 dopo il successo della prima edizione tenutasi nel 2014. L’incontro è organizzato in collaborazione con Documentary in Europe e, per 3 giorni di training intensivo, i partecipanti lavoreranno sulle proprie idee e sullo sviluppo dei progetti con tutor di esperienza internazionale. Momento finale del lab è la presentazione dei progetti agli esperti (produttori, selezionatori di festival e decision makers del settore cinematografico e delle ONG) seguita da incontri individuali. Al termine del workshop verrà dato un riconoscimento al progetto che avrà fatto più progressi nel corso dei tre giorni di laboratorio.
@redazione